Mamma, manager HR di XCC, romana doc, se hai un problema lo risolve in men che non si dica.
Questa è solo una piccola anteprima dell’autenticità di Eugenia Maria Messeri HR Manager di XCC, in azienda da pochi mesi ma sembra ci sia sempre stata.
Ciao Eugenia, parlaci un po’ di te.
Sono una persona dinamica sempre pronta a conoscere cose nuove e persone. Amo praticare sport e stare all’aria aperta ma soprattutto passare il tempo libero con la mia famiglia & i miei amici.
Cosa ti ha portata a entrare in casa XCC e quale è il tuo ruolo in azienda?
Ogni giorno si fanno delle scelte. Io ho scelto XCC perché sono rimasta affascinata dalla sfida e dai valori che l’azienda si è posta, da quello che vuole diventare. L’idea di creare qualcosa di nuovo, modellato e cucito su di una realtà giovane e dinamica mi ha dato tanta energia.
Quali sono le caratteristiche che reputi fondamentali per svolgere al meglio il tuo lavoro?
Passione e Creatività.
Credo che all’interno del mondo del lavoro (e non solo) siano due aspetti fondamentali che non dovrebbero mai mancare.
Cosa apprezzi di più dei tuoi colleghi Eugenia?
Dei miei colleghi apprezzo l’umanità che dimostrano ogni giorno e la tanta determinazione nel far bene, la ricerca costante di confronto e l’entusiasmo che rendono un Team unito ed efficiente.
Cosa pensi della situazione Hybrid Working in azienda?
È stata a mio avviso una normale evoluzione dello scenario lavorativo, sicuramente accelerato da tutto quello che è successo in questi ultimi due anni, ma necessario per avere aziende e filosofie aziendali sempre più al passo con quello che ci circonda e sempre più in linea con quanto i lavoratori richiedono.
Eugenia, secondo te, quali sono le ‘carte’ per entrare in XCC?
Non ci sono delle carte per entrare in XCC basta essere brave persone.
Cerchiamo persone responsabili, che sappiano integrarsi in un Team giovane e dinamico, flessibili che sappiano capire le necessità dei nostri clienti e del nostro business. Ricerchiamo persone curiose che vogliano mettersi in gioco e siano predisposti ad imparare sempre qualcosa di nuovo ogni giorno.
Quali sono i passi da fare per ridurre il gender gap in Italia?
Qui potrei parlare per ore, la difficoltà è scardinare quello che per anni è passato come normalità – il fatto di avere ruoli di genere completamente distinti a seconda dei campi di azione, pensare ancora che “quello è un lavoro/compito da uomo/donna” è un discorso superato. Oggi le donne hanno “purtroppo” dovuto dimostrare come possano essere in tutto e per tutto allo stesso livello degli uomini e in molte situazioni migliori. Il processo è ancora lungo ma qualche segnale positivo si vede.
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