XCC

Rubrica XCC, il successo parte dai Consultant: Marco Spizzico

Rubrica XCC, il successo parte dai Consultant: Marco Spizzico

Semplice, organizzato, responsabile, amante dei motori e dei viaggi in giro per il mondo. 

Questa è solo una piccola anteprima dell’unicità di Marco Spizzico, Team Leader di XCC, in azienda dalla sua nascita nel 2019.    

Ciao Marco, parlaci un po’ di te.  

Sono un ragazzo semplice che ama viaggiare e tutti i tipi di sport ma la mia più grande passione sono i motori. Il mondo a quattro ruote mi ha sempre affascinato sin da piccolo, da quando ho incontrato sullo schermo Michael Schumacher.  

Cosa ti ha portato a entrare in casa XCC e quale è il tuo ruolo in azienda?  

Oggi ricopro il ruolo di Team Leader all’interno di XCC. La famiglia XCC è quella che ho scelto. Ciò che mi ha portato ad entrare in questa azienda sono stati i principi con il quale è nata, perfettamente in linea con i miei, ossia avere la libertà di esprimersi al meglio sia nel contesto lavorativo che umano, grazie anche all’età media che la caratterizza, siamo una realtà molto giovane in cui è facile crescere.  

Quali sono le caratteristiche che reputi fondamentali per svolgere al meglio il tuo lavoro?  

Sincerità, serietà e volontà di fare 

Nel mio lavoro, cerco di far emergere in primis tre caratteristiche, che a mio avviso sono fondamentali: sincerità, serietà e volontà di fare. L’unione di quest’ultime porta sicuramente un valore aggiunto in azienda e nel Team, rispetto al tecnicismo nudo e crudo, che ahimè risulta essenziale, specialmente nel nostro lavoro. 

Cosa apprezzi di più dei tuoi colleghi e cosa invece non sopporti?  

Quello che soprattutto apprezzo dei miei colleghi è il confronto, perché solo confrontandoti con qualcuno si riesce sempre ad imparare qualcosa di nuovo. E poi diciamo la verità, più menti, più linguaggi e più punti di vista rendono il risultato migliore di come lo avevi immaginato.  

Cosa pensi della situazione Hybrid Working in azienda?  

La pandemia e la crisi sanitaria che ne è conseguita hanno lasciato un’eredità, ma bisogna capire come gestirla in maniera intelligente ed efficiente, ammortizzando pro e contro. Questo periodo non è stato di certo roseo, ma secondo me, ha avuto i suoi lati positivi. Ad esempio, riuscire a portare a termine le attività nel minor tempo possibile aiuta a dedicare poi più tempo alla vita privata, considerando che basta chiudere il pc per fare il tragitto casa-lavoro. 

Cosa consiglieresti ai giovani che vogliono intraprendere la tua stessa strada?   

Il consiglio che posso dare a tutti i giovani che vogliono intraprendere questa strada digital è quello di chiedere, sempre, senza avere il timore di essere giudicati; mettersi in gioco, perfezionarsi ogni giorno, e dare il meglio di sé per essere sempre un passo avanti e mai uno indietro, questo a mio avviso è il segreto del successo, in ogni campo. 

Marco che cosa è per te la Digital Transformation e perché ne fai parte?  

La Digital Transformation è una meraviglia. Giorno dopo giorno si evolve, anche se a volte sembra difficile da infliggere ai più “Analogici” ma di fatto ci aiuta anche nel quotidiano, dall’informazione al condividere attimi della nostra vita privata.

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