Napoletano doc, classe 1994, sosia perfetto del calciatore biancoceleste Ciro Immobile, Laurea in Ingegneria Informatica, instancabile voglia di crescere sia a livello personale che professionale.
Questa è solo una piccola anteprima dell’eccezionalità di Marco Cutolo, giovane Team Leader di XCC.
Ciao Marco, parlaci un po’ di te.
Ho concluso i miei studi nel 2017 in Ingegneria Informatica presso l’Università Federico II di Napoli, lavoro nell’ambito della consulenza informatica da cinque anni e non mi sono ancora stancato, il mio è un mondo in continua evoluzione.
Per qualche anno ho lavorato a Milano ma il richiamo di casa era troppo forte, perciò, mi sono avvicinato trovando il mio posto a Roma, sono ormai tre anni che vivo nella capitale. Amo suonare la chitarra e il gaming è il mio sport preferito.
Cosa ti ha portata a entrare in casa XCC e quale è il tuo ruolo in azienda?
Faccio parte della famiglia XCC dal principio, da quando questa idea è diventata realtà nel 2019. Ho creduto nel progetto fin dall’inizio e mi ha portato qui la fiducia che provo nelle persone che la guidano, sono partito come Senior Consultant ma da noi il duro lavoro compensa sempre.
Per giovani come me, la rapida crescita in azienda non è stata solo una promessa, da quasi un anno sono Team Leader e mi sono ritrovato a guidare Team composti anche da sette professionisti, dipende dai progetti, sviluppando attività importati per clienti di spessore. La nostra è una realtà che crede molto nei giovani talenti, a cui vengono affidate responsabilità fin da subito, vieni spronato e valorizzato ogni giorno. La possibilità di confrontarsi con mentalità che viaggiano sulla tua stessa lunghezza d’onda non fa sentire alcun gap generazionale.
Quali sono le caratteristiche che reputi fondamentali per svolgere al meglio il tuo lavoro?
Umiltà, rispetto, determinazione.
Umiltà, perché c’è sempre bisogno di dare una mano agli altri, non si arriva mai primi da soli, il nostro è un lavoro di squadra, sarebbe impensabile sminuire gli altri per primeggiare. Rispetto, perché siamo in un contesto in cui non si lavora mai da soli come dicevo prima, rispettare gli altri è fondamentale non solo per raggiungere gli obiettivi ma per creare un ambiente stimolante e produttivo. Determinazione, perché per inseguire questo percorso di lavoro si affrontano anche momenti difficili e delicati, fare affidamento sulle proprie capacità e sul supporto di chi ti circonda ti fa superare ogni ostacolo.
Cosa apprezzi di più dei tuoi colleghi e cosa invece non sopporti?
La spontaneità e il rispetto reciproco, fare squadra, questo è quello che apprezzo maggiormente. Non essere mail il capo degli atri e mettersi sempre allo stesso livello a prescindere dal ruolo che si ricopre, lo adoro. Cosa non sopporto? Alcuni dei miei colleghi non mettono l’immagine di Teams, il nostro hub di collaborazione interna, mi arrivano miliardi di richieste e non vedo neppure chi me le manda, ci sono tanti nuovi volti e tanto smart working, rischio una figuraccia prima o poi.
Cosa pensi della situazione Hybrid Working in azienda?
La soluzione di Hybrid Working adottata da XCC, in questi anni in cui la pandemia ha stravolto il modo di lavorare, offre diversi vantaggi a mio avviso. Il lavoro ibrido mi permette di organizzare molto meglio le mie giornate, il rapporto tra vita lavorativa e privata è diventato più agile ed equilibrato.
Anche se può sembrare un approccio difficile e sfidante per nuovi ingressi, in realtà minimizza l’imbarazzo iniziale e a loro è sempre offerta un’attenzione speciale. Inoltre, se ci penso bene, ho sempre lavorato molto di più in smart working che in ufficio, poiché riesco ad organizzarmi meglio e ho comunque più tempo libero rispetto a prima.
Cosa consiglieresti ai giovani che vogliono intraprendere la tua stessa strada?
Provate, sperimentate sempre e mettevi in gioco.
XCC rappresenta una realtà giovane che offre molto sia in termini di crescita professionale che umani, un’azienda alla continua ricerca di talenti, pronta a condividere tutte le conoscenze di cui dispone a chi interessa e di accoglierne di nuove. Noi abbiamo un’Academy interna, si basa sul CRM Salesforce di cui siamo Consultant Partner, rappresenta un ulteriore incentivo al percorso di cresciuta di un giovane talento che vuole far parte del mondo digital. L’Academy offre le basi necessarie nella scelta di carriera, partendo con il piede giusto.
Che cosa è per te la Digital Transformation e perché ne fai parte?
La Digital Transformation, per me, trasforma il difficile in qualcosa di molto semplice, immediato e intuitivo. Faccio parte di questa rivoluzione digitale non solo per raccogliere le soddisfazioni personali e traguardi ma per aiutare gli altri a realizzare le proprie idee e progetti, è molto appagante vedere un sogno, diventare realtà.